Cosmi, una furia: "Nauseato, non morirò per sti quattro scemi, giocate due partite senza senso, vedere i ragazzi singhiozzare per queste partite inesistenti mi fa male al cuore"
Serse Cosmi è infuriato in conferenza stampa.
"Credo che, se uno analizza, sapevamo che erano due le partite, oggi era il secondo tempo di una partita iniziata a Salerno, dove non meritavamo quel risultato, penso che se dico che meritavamo di più non dico un'eresia, eravamo riusciti ad andare in vantaggio, eravamo in superiorità numerica, abbiamo avuto chance importanti per vincerla. Poi i rigori credo siano stati condizionati da questo, la Salernitana nel finale ha cercato di arrivare ai rigori, noi l'abbiamo presa come già una sconfitta, lì è stato l'errore. A livello di dramma sportivo abbiamo accontentato tutti, meglio di così per chi voleva il sangue non ci poteva essere. Io ho il vomito, non l'amarezza, sapete qual è il discorso ora che va oltre la sconfitta sportiva? Vedere dei bravi ragazzi come i nostri singhiozzare in spogliatoio in un contesto che non meritavamo di vivere, sono stati eroici in questi cinque giorni a ritrovarsi, sorprendendo anche me, non credevo saremmo riusciti a disputare delle partite del genere, credo sia ingiusto colpevolizzare chi poi avrà fatto gli errori, come Coppolaro e Bentivoglio, ma queste due partite non le meritavamo. Io adesso vado a casa di che ricorso parliamo, ho perso tempo che non dovevo perdere, l'ho fatto per dei ragazzi che non meritavano di essere abbandonati, già quando ci hanno detto che dovevamo giocare volevo tornare a casa, ma non ho voluto abbandonare una società che ha creduto in me, certi giornalisti credo che io sia in panchina grazie a loro, è il contrario, sono gli altri gli allenatori che devono ringraziare i giornalisti, io voglio qualcuno che scriva perchè si sono dovuti giocare questi play-out, ora vado in vacanza, di questo sistema non mi piace più nulla, chiaro che non sono un bambino, potevo dire queste cose anche 20 anni fa perchè il calcio l'ho studiato, ma non c'è più la passione. L'unico pathos rimasto è attraverso queste tragedie, il calcio è cambiato ma questo già da tempo, c'è troppa gente che non perde mai, a me dà fastidio questo. I giornalisti sono conniventi perchè una volta i giornalisti non si schieravano, davano solo opinioni, qualcuno aveva detto che si giocava ieri addirittura. Presidenti? Non posso discutere di questo, sono dispiaciuto? No, sono nauseato, ora vedremo, queste non sono batoste sportive, di più: vedere il pianto che non è sportivo, e chi è stato dentro lo spogliatoio lo capisce, ed essere buttati a rigiocare queste due partite che non meritavano, perchè se c'era una squadra che meritava di salvarsi era il Venezia, i Play-Off sono stati fatti in una certa maniera, i Play-Out in un'altra. Ditemi voi. Futuro? Guadagnerei di più da opinionista. Lotito? Sì abbiamo discusso, io ho espresso le mie opinioni, lui le sue, io sto nel calcio da molto più di lui".