Venezia-Sudtirol 2-3: TOP&FLOP degli arancioneroverdi

Un Venezia impreciso e sfilacciato rimedia la seconda sconfitta consecutiva in campionato. Se contro la Cremonese gli arancioneroverdi dilapidano il vantaggio della superiorità numerica, contro il Sudtirol i lagunari si suicidano a causa di una sfilza di errori che costa la rimonta degli altoatesini dopo che i padroni di casa erano riusciti a passare in vantaggio su rigore nel finale di primo tempo grazie al secondo gol della partita di Christian Gytkjaer. Ingenuo l'errore di Busato in occasione del rigore del 2-3 e il grave corto circuito tra Modolo e Bertinato che ancor prima costa il pareggio sono invece gli episodi fatali.

Un grande peccato considerando che nel primo tempo, nonostante un Venezia già non particolarmente brillante, la squadra aveva cercato comunque di dare trama al suo gioco, dando la sensazione di potersi rendere spesso pericoloso. Nel secondo tempo invece è arrivato l'harakiri che ha evidenziato più che mai quanto possa pesare nell'economia della partita e nella stagione un susseguirsi di infortuni a elementi chiave della rosa.

TOP

2) JOHNSEN

Nel marasma di errori generale che ha coinvolto la maggior parte dei giocatori del Venezia c'è comunque qualcosa da salvare: il lavoro degli elementi di fascia, la disciplina tattica di Sverko, la verve di Ellertsson e di Pierini, ma soprattutto le giocate di Johnsen. Nonostante pecchi di continuità, Magic riesce a tenere viva la fiammella di speranza del Venezia di pervenire quantomeno al pareggio fino alla fine. Questo grazie ad alcune progressioni, dribbling e giocate di alta scuola che il norvegese dispensa anche nei momenti più bui del secondo tempo. Nella prima frazione di gara, da un suo bel controllo e successivo passaggio nasce il rigore procurato da Pierini.

1) GYTKJAER

Senza ombra di dubbio il migliore in campo tra le fila del Venezia è il danese autore della seconda doppietta in arancioneroverde. Sul primo gol è lesto a raccogliere da azione di calcio d'angolo uno dei tanti palloni mancati da Busio. In occasione del penalty dell'illusorio momentaneo vantaggio, strappa la palla dalle mani di Pierini e batte alla perfezione alla destra del portiere. Nel secondo tempo riesce inizialmente a servire qualche buona sponda per poi spegnersi gradualmente.

FLOP

3) JAJALO

Subentrato nella ripresa a un impegnato Ellertsson, il regista bosniaco appare in grande affanno di fronte al vorace pressing avversario. Riesce a fare peggio degli inconsistenti Busio e Tessmann, perdendo tantissimi palloni sanguinosi e concedendo più volte agli avversari la ripartenza del KO. Se contro la Cremonese il giocatore era parso indietro di condizione, contro il Sudtirol tale percezione è stata più che confermata.

2) OLIVIERI

L'esterno scuola Juventus entra di diritto tra i flop di Venezia-Sudtirol nonostante i pochi minuti e sebbene non incida negativamente su un risultato già di per sé deludente. Disputa una manciata di minuti riuscendo a sbagliare qualsiasi stop, appoggio e passaggio. Per finire, si fa espellere per eccesso di proteste, lasciando i suoi in dieci uomini a sette minuti dalla fine del match. Un acquisto fin qui rivelatosi quantomeno non riuscito della campagna acquisti estiva del direttore Filippo Antonelli.

1) MODOLO

Prima partita stagionale negativa per il capitano del Venezia. Imperfetto in occasione del primo gol, il retropassaggio troppo corto per Bertinato, a sua volta poco reattivo, costa il pareggio e apre la strada alla rimonta avversaria. Un errore da matita rossa, quasi incomprensibile per un giocatore della sua esperienza. Una disattenzione? Una mancata comunicazione del portiere? Sta di fatto che l'episodio toglie ulteriori certezze agli arancioneroverdi.