Stankovic: "Abbiamo tutte le carte in regola per fare un'ottima stagione"

Nel primo pomeriggio di oggi la Reyer Venezia femminile ha presentato il suo nuovo centro Dragana Stankovic, che arriva in laguna per sostituire Jessica Shepard. Dragana è una giocatrice di grande esperienza europea e mondiale, visto che in carriera ha disputato per 5 volte l'Euroeague women e ha partecipato alle ultime tre edizioni consecutive delle Olimpiadi con la nazionale Serba. 
Dragana è un centro che sa sfruttare molto bene il pick and roll per realizzare canestri, la sua altezza e fisicità in fase difensiva per aiutare la squadra. 

Le dichiarazioni di Dragana Stankovic:

"Quando una giocatrice cambia squadra è normale che si debba adattare al nuovo ambiente e al nuovo metodo di lavoro. Sono molto contenta di essere qui, tutti mi hanno accolta benissimo. Sto conoscendo l'organizzazione e la squadra cercando di fare le cose che mi vengono richieste dallo staff tecnico. Non vedo l'ora che inizi la stagione!

Che squadra ha trovato e quali sono le potenzialità del gruppo?

"Giochiamo un tipo di pallacanestro molto veloce, fatta di alto ritmo e contropiede. Mi piace molto lo stile di gioco che abbiamo, non ero abituata a questo sistema di gioco. Condividiamo molto la palla e ci muoviamo tanto in campo. Siamo una squadra giovane, dove tutte vogliono dimostrare il loro talento e ci tengono a fare bene. Abbiamo tutte le carte in regola per fare un'ottima stagione."

Se dovesse descriversi come giocatrice, cosa direbbe e quali sono le sue caratteristiche?

"Il mio punto di forza è sicuramente la difesa e il pick and roll. Mi piace difendere in modo aggressivo e stoppare. Sicuramente qui avrò la possibilità di migliorare anche l'aspetto offensivo. Comunque sono a disposizione della squadra e farò quello che mi chiederà coach Mazzon."

 Ci racconta l'esperienza alle Olimpiadi di Parigi 2024?

"Poter partecipare alle Olimpiadi è il sogno di ogni atleta ed è sempre una grande emozione partecipare. Non è stato un percorso facile, dopo la fase a gironi abbiamo trovato avversari difficili. Abbiamo avuto un ricambio generazionale avendo una squadra giovane, quindi posso ritenermi soddisfatta del percorso che abbiamo fatto."

Data la sua grande esperienza in Eurolega, quali sono le principali differenze tra il campionato nazionale e l'Eurolega?

"Sicuramente la principale differenza sta nel livello di fisicità e il fatto che in Eurolega ci sono le migliori giocatrici in quanto tante atlete americane vengono in Europa per giocare. Per la nostra squadra sarà sicuramente una bella sfida, all'inizio dovremo trovare il nostro equilibrio ma penso che il giusto mindset sia pensare partita per partita. Possiamo essere la sorpresa della competizione."