Bazzani: "Il Venezia era come un’orchestra dove tutti gli strumenti suonavano all’unisono"

24.06.2024 19:01 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Bazzani: "Il Venezia era come un’orchestra dove tutti gli strumenti suonavano all’unisono"
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L'ex attaccante del Venezia Fabio Bazzani ha parlato degli arancioneroverdi a La Nuova Venezia per fare il punto della situazione dopo la promozione, con addio di Paolo Vanoli e imminente arrivo di Eusebio Di Francesco.

Il Venezia è di nuovo in Serie A:
"Mi aspetto che, dopo l’ultima esperienza, possano consolidare la propria presenza in Serie A. Il Venezia ha una piazza e una società che meritano questa categoria e io spero che possano riuscire a mantenerla".

Quali aspetti del Venezia sono balzati agli occhi nell'ultima stagione?
"Il Venezia era la squadra che giocava il calcio migliore. In quest’ultima stagione in Serie B ha portato in campo un calcio propositivo e ad alta intensità. Il lavoro fatto da Paolo Vanoli è stato straordinario perché è riuscito a costruire un gruppo forte e coeso facendo emergere ogni individualità, mantenendo una continuità di risultati che non è mancata nello sprint finale e che poi si è tradotta nella vittoria dei playoff. Durante la stagione ha perso anche un giocatore del calibro di Dennis Johnsen, ma questo non gli ha fatto perdere stabilità, anzi, ha mantenuto il gruppo ben saldo raggiungendo nuovamente la Serie A".

Singoli più in evidenza?
"La forza di questo Venezia è stata data dal collettivo, certo avere individualità come Joel Pohjanpalo, Christian Gytkjaer e Tanner Tessmann ti permette di poter contare su un assetto di base importante e che soprattutto ti garantisce tanti gol che sono quelli a fare la differenza. Vanoli, però, lascia un Venezia che quest’anno giocava alla perfezione: era come un’orchestra dove tutti gli strumenti suonavano all’unisono".

La scelta di Di Francesco?
"Sono felice che Di Francesco possa riprendere subito ad allenare perché se lo merita. Ha vissuto una retrocessione immeritata perché a Frosinone ha lavorati bene".