Cittadella-Venezia 0-0: TOP&FLOP degli arancioneroverdi

La rubrica dedicata ai Top&Flop delle partite del Venezia: gli arancioneroverdi faticano più del solito a rendersi pericolo ottenendo un pareggio giusto
04.09.2023 09:00 di  Flavio Zane   vedi letture
Cittadella-Venezia 0-0: TOP&FLOP degli arancioneroverdi

Nel posticipo della quarta giornata di campionato di Serie B, il Venezia non va oltre il pareggio a reti bianchi nel derby veneto del Tombolato contro il Cittadella. I padroni di casa partono molto forte, come aveva fatto la Sampdoria nella scorsa partita, cogliendo di sorpresa gli arancioneroverdi in un paio di occasioni ma trovando anche un Jesse Joronen pronto alla chiamata in causa. Dopo trenta minuti di grande pressing, i granata calano ritmo e baricentro mentre gli uomini di mister Paolo Vanoli prendono via via il pallino del gioco. Nel secondo tempo il Venezia cresce maggiormente con il passare dei minuti ma non trovando lo spunto vincente. Il risultato finale è un pareggio sostanzialmente giusto per entrambe le compagini.

TOP

3) BJARKASON

Nella prima da titolare in campionato Bjarkason risponde subito positivamente lottando in particolare nel primo tempo per contrapporsi al pressing feroce degli avversari. Nella ripresa ha qualche spazio in più e cerca fino alla fine di creare i presupposti per l'assist peccando però nella scelta finale o nella precisione. Fornisce una prestazione qualitativamente pregevole per tutta la partita, senza cali di intensità. E' bravo a creare scompiglio cercando di non dare punti di riferimento sulla trequarti avversaria.

2) JORONEN

Si fa trovare pronto in due occasioni nel primo tempo e in una nella ripresa. Le conclusioni avversarie non sono particolarmente difficili da bloccare, ma potenzialmente molto pericolose. I suoi interventi permettono alla squadra di non passare in svantaggio; un merito doppio considerando le difficoltà in questa partita di costruire azioni da gol.

1) TESSMANN

Ad eccezione di un paio di sbavature, la partita di Tessmann è ampiamente positiva. Dopo la mezz'ora, con i ritmi del Cittadella che calano, il gigante americano diventa il sovrano del centrocampo. In particolare nel secondo tempo, sono innumerevoli i palloni intercettati o recuperati soprattutto sulle palle vaganti. Cerca di rendersi efficace nella prima costruzione dell'azione, anche tentando dribbling spettacolari. Non troverà ugual brillantezza in alcuni dei suoi compagni.

FLOP

3) PIERINI

Come suo solito fa moltissimo movimento e cerca di trovare la giocata giusta per i compagni senza però mai incidere concretamente. Grande impegno e assistenza in una partita coralmente complicata e opaca. Sostanzialmente non ha occasioni di mettersi in mostra e non è certamente tutto demerito suo. Non è la sua partita.

2) CANDELA

Match con diversi errori. Da un punto di vista tattico, come successo con la Sampdoria, sbanda in alcune occasioni in fase difensiva. In particolare al 2' minuto contribuisce a lasciare solo Pittarello davanti a Joronen che è bravo a salvare il risultato. Anche in altre occasioni non da comunque grande sensazione di solidità. A differenza che nel precedente match, il contributo offensivo è anche meno efficace. Alterna qualche buono spunto, come la conclusione al 56' minuto, ad alcuni strafalcioni tecnici di troppo.

1) ANDERSEN

Nei primi trenta minuti di gioco fatica quasi a toccare il pallone. Con il calo di intensità avversario, si rivede ma il suo lavoro in assistenza è per lo più inefficace. L'unico buono spunto è l'assist al 56' per la corrente Candela. Al di là di questo, sia sul lato fisico che tecnico il suo contributo è decisamente insufficiente. Alla prima da titolare dopo gli zero minuti degli ultimi due match, fa presto capire il perché nelle gerarchie di mister Vanoli sia nuovamente arretrato dopo l'incoraggiante finale di scorsa stagione.