Euroleague Women, Valencia-Reyer 83-72: Venezia seconda in girone

Ieri sera, la prima squadra femminile dell'Umana Reyer Venezia ha giocato la penultima giornata del primo turno di Euroleague contro Valencia. Le orogranata sono arrivate in Spagna senza Cubaj (distorsione della caviglia sinistra) e Nicolodi (sofferenza della cartilagine del ginocchio sinistro).

Coach Mazzon schiera nel quintetto titolare Smalls, Villa, Pan, Kuier e Stankovic. La partita inizia subito con una palla rubata delle padrone di casa su rimessa della Reyer, due punti facili per Valencia. Kuier guida l'attacco orogranata (a fine partita sarà la migliore marcatrice a quota venti punti). È un inizio equilibrato e la Reyer, nonostante le assenze e l'infortunio di Fassina a partita incominciata, tiene botta, arrivando alla prima pausa sul 19-17 per Valencia.

Il secondo quarto si apre con un parziale delle padrone di casa di 6-0, ma la Reyer, guidata da Berkani, torna in carreggiata, riacciuffando le avversarie. È una partita molto equilibrata fin qui. Qualche fuga tentata dalle spagnole, ma subito le veneziane che non si fanno scappare il risultato.  Si va alla pausa lunga sul risultato di 36-34.

A inizio del terzo quarto, Iugapova fa cinque punti per le sue, ma anche la Reyer risponde con Kuier. Si segna da entrambe le parti con buone percentuali da tre. Valencia prova la fuga, ma sul +4 spagnolo, Mazzon ferma il gioco. La Reyer reagisce con un buon back-door di Stankovic, ma da qui in poi, le Venezia soffre. Le padrone di casa trovano il fondo della retina, prima con Mavunga, poi con Iugapova e Fingall, +9 Valencia, time out Reyer. Berkani trascina le sue fino al -7, ma suona la sirena.

Nel quarto quarto, la Reyer riesce a pareggiare i conti a quota 58, prima con la tripla di Berkani, poi su rimbalzo di Kuier. Da ora in poi diventa una partita ad elastico: prima Casas dall'angolo, poi Berkani, Smalls ancora per la Reyer, ma Romero riporta avanti Valencia. Le spagnole, a questo punto, fanno valere la propria fisicità con Iugapova e Alexander, concludendo un parziale di 12-1. La Reyer prova a recuperare punti con la tripla di Berkani e con un canestro di Villa buttandosi all'indietro, ma ormai manca troppo poco. 

Valencia vince il match 83-72 e raggiunge la vetta del girone indisturbata. Ora, le veneziane dovranno prepararsi per la trasferta a Faenza di domenica prossima.

Mazzon:

"Vorrei innanzitutto ringraziare Valencia per averci permesso di giocare questa gara dopo la tragedia che ha afflitto la città. Spero vivamente che la città si riprenda al più presto, questo è molto più importante della pallacanestro.
Per quanto riguarda la partita vorrei fare i complimenti alle mie giocatrici, perchè hanno lottato e hanno cercato di fare di tutto per vincere questa gara dando una grande immagine della società e della squadra. Chiaramente il basket, come tutti gli sport, è fatto di errori, ma hanno giocato una partita incredibile e sono molto orgoglioso di loro. Questo è esattamente il modo in cui una partita di pallacanestro deve essere giocata. Sono molto orgoglioso dello spirito che abbiamo messo in campo, dello sforzo, della mentalità, quindi ringrazio tutte le mie giocatrici".

Kuier:

"Sapevamo che era una partita difficile. E' stata una gara molto fisica, loro sono state brave a spezzare il nostro ritmo. Noi abbiamo lottato, eravamo fisicamente inferiori ma ce l'abbiamo messa tutta. Fuori casa non è mai semplice giocare, in più avevamo le rotazioni corte per gli infortuni. L'ultimo quarto eravamo stanche e si è visto. Ora testa alla prossima".