Venezia, Di Francesco: "Sto cercando di sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori. Quasi sicuramente recuperiamo Altare e Yeboah"

03.10.2024 14:49 di  Davide Turco   vedi letture
Venezia, Di Francesco: "Sto cercando di sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori. Quasi sicuramente recuperiamo Altare e Yeboah"

Alla vigilia del derby veneto tra Hellas Verona e Venezia, il mister Eusebio Di Francesco è intervenuto ai microfoni di Ca’ Venezia per rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Di seguito le risposte del Mister: 

Come sta la squadra? Indisponibili?

"E’ stata una settimana breve, abbiamo lavorato sulle cose da migliorare dopo la partita di Roma, alzare l’attenzione in alcuni punti della gara può facilitare il raggiungimento del risultato, che secondo me avremmo meritato. Recupereremo quasi sicuramente Altare e Yeboah". 

Come vede il Verona?

"Mi aspetto un Verona aggressivo, una squadra di gamba, un ambiente ostile, difficile, una grande tifoseria. Una squadra che anche col Como è riuscita a stare in partita 90 minuti con l’uomo in meno. Cercheremo di giocare sulle loro debolezze e dare forza alla nostra crescita". 

Prevale la soddisfazione o la rabbia dopo la partita di Roma?

"A caldo la rabbia, a freddo invece ci sono state tante cose positive, la forza ora è dare continuità, non è sempre facile ma dobbiamo alzare l’asticella, ma devo dire che abbiamo creato tante difficoltà alla Roma, siamo stati fastidiosi e dovremo esserlo sempre".

La squadra si sta avvicinando al suo Venezia ideale?

"Nella mia idea alcune cose le vorrei in modo diverso, ci vuole ancora del tempo, sto cercando di mettere i ragazzi nelle condizioni per rendere al meglio, sto lavorando cercando di sfruttare al meglio le caratteristiche ma mettendoci le mie idee". 

Duncan? 

"Non sarà convocato, pensavamo fosse più breve l’infortunio ma ha una massa muscolare importante, credo che per la prossima gara sarà recuperato". 

Cosa ha detto a Oristanio? 

"Ha avuto diverse occasioni, è un ragazzo in grande crescita, non deve essere mai superficiale, ma vale per tutti, alle volte cerchiamo le cose più complesse, questo fa parte un po’ del percorso di crescita di tutti i ragazzi. Gaetano sta crescendo dal punto di vista fisico e sta mostrando le sue qualità". 

Sembrava più a suo agio vicino a Pohjanpalo…

"Sì, stiamo costruendo questo vestito, sto costruendo la squadra per mettere i giocatori in grado di sfruttare al meglio le loro caratteristiche, più che per quello che penso io sia l’ideale, sono soddisfatto perchè l’apprendimento si sta velocizzando. Il fatto di avvicinarli è stato importante". 

Come sta Bjarkason?

"Sta cercando di risolvere, anche lui proveremo a reinserirlo piano piano nella settimana dopo la sosta". 

Davide Turco TVS - Sagrado e Schingtienne sono stati investimenti importanti, li ritiene pronti o hanno ancora bisogno di tempo per adattarsi al campionato?
"Parlo tanto con i ragazzi, a volte ci sono dei percorsi da fare e dei tempi da rispettare, io credo che entrambi siano in crescita, in particolar modo anche Sagrado che ha avuto qualche opportunità all’inizio e adesso ne ha avute meno, ma sta lavorando con grande dedizione e attenzione. Credo che questa alla lunga porterà tutti ad avere un’opportunità. Quando hai 26 giocatori devi fare delle scelte, ci sono giocatori che devono entrare al meglio dentro a un campionato che conoscono meno rispetto ad altri, a volte sono più veloci a volte ci serve un po’ di tempo. Siamo ai primi di ottobre, ho avuto giocatori in passato che sono entrati in formazione a novembre ma poi non ci sono più usciti, allenare oggi i giocatori che non giocano penso sia la cosa più importante, farli sentire importanti ma dargli il tempo giusto per portarli a livello degli altri". 
Davide Turco TVS - Candela braccetto, è più una scelta legata agli infortuni o le dà caratteristiche diverse e che cerca in quella posizione?

"Candela in quel ruolo non è stata una scelta legata agli infortuni, ma più alle caratteristiche che ricercavo in queste partite. Credo sia un ruolo che può ricoprire bene, a volte quando si gioca con la difesa a 3 in certe partite c’è bisogno di giocatori con caratteristiche differenti al solito centrale di struttura. Per questo è un passaggio che ho fatto e che valuteremo se riproporre in futuro". 

Domani è un derby, l’aspetto mentale è importante?

"L'atteggiamento sarà fondamentale, stare dentro la partita, ci saranno partite nelle partite, dovremmo essere bravi a capire e leggere determinate situazioni e momenti della gara, su questo stiamo lavorando tanto perchè è dove abbiamo peccato di più".  

Tanti goal subiti nei calci da fermo, come se lo spiega?

"Nei calci piazzati in ogni situazioni si hanno vantaggi e svantaggi, a uomo, zona o zona mista. Noi ne abbiamo provate un paio, che ci hanno protato aspetti negativi e positivi, ma questo non deve ora portarci a reagire male in certe situazioni, queste cose si risolvono col lavoro, con l’esercitazione e con il dialogo per capire quello che li rende più sicuri e sereni nel difendere in queste situazioni, condividere le scelte ci permetterà di risolvere nel modo migliore le difficoltà".

Farà qualche cambio in più visto il poco tempo per recuperare?

"I giocatori hanno recuperato, le mie scelte saranno legate al tipo di partita e non a questo aspetto".