Venezia, Antonelli: "Un singolo non fa la squadra, abbiamo gruppo solido. Pohjanpalo, Gytkjaer e Vanoli ne esaltano le qualità"
Il direttore sportivo Filippo Antonelli ha fatto il punto della situazione in casa Venezia ai microfoni del Corriere del Veneto. Queste le sue dichiarazioni.
“Non sono abituato a fare tante considerazioni sul calendario nel lungo periodo, sia nostro sia delle dirette concorrenti, perché si rischia di venir puntualmente smentiti dai pronostici. L’aspetto più importante del calendario per noi e che ci offre la prossima partita con la Reggiana, il ricordo della sconfitta dell’andata brucia ancora e sarà uno sprone in più per preparare una gara importante sotto tutti gli aspetti. Ritengo che un singolo non faccia una squadra, quello che prevale è sempre il gruppo che dovrebbe esprimere un valore complessivo superiore alla somma dei singoli valori tecnici e umani dei calciatori. Avere Vanoli ed il suo staff alla guida di questo gruppo è un plus che ci ha contribuito fino ad oggi a mostrarci competitivi ad alto livello.
Abbiamo un gruppo solido, tutti si sacrificano l’uno per l’altro, c’è un forte spirito d’appartenenza con la città e i calciatori che subentrano, a partita in corso, sanno essere decisivi, questi sono valori importanti. Pohjanpalo e Gytkjaer, insieme a Vanoli, esaltano le qualità di questo gruppo, sono eccezionali, vivono entrambi per il goal e per regalare gioie ai nostri tifosi. Da loro ci aspettiamo sempre tanto. Come ho detto prima i loro risultati in termini realizzativi sono il frutto di un vero lavoro di squadra e delle qualità dei compagni”.