Reyer, Molin: "L'approccio sbagliato ha condizionato la nostra partita"

Davanti ai 3271 spettatori del palasport Taliercio la Reyer Venezia cade per 78-84. Al termine del match coach Lele Molin commenta così la sconfitta della sua squadra.

Le dichiarazioni di Lele Molin:

"Abbiamo approciato la partita in modo sbagliato. Nei primi due quarti abbiamo giocato con una difesa troppo poco intensa ed questo a concesso a Sassari troppi canestri facili. Inoltre, questo ci ha penalizzato anche in attacco perché non siamo riusciti a correre in contropiede. Nel terzo quarto la partita è diventata emotiva e abbiamo commesso alcuni errori. Nell'arco dei quaranta minuti Sassari ha giocato con più continuità ed è riuscita a portare a casa la vittoria".

Ennis è il termomentro di questa squadra. Nei primi venti minuto ha fatto fatica, mentre ha chiuso alla grande nei venti minuti finali?
"Nelle ultime tre partite Ennis ha giocato oltre trenta minuto. Oggi nei primi venti minuti ha affrontato i primi venti minuti di partita ad un livello di energia inferiore, mentre poi ha realizzato 20 punti che ci hanno permesso di riaccendere la partita con un finale punto a punto. In questo momento facciamo fatica ad avere equilibrio senza di lui in campo. Anche se nel finale del terzo quarto quando lo tolgo e giochiamo con Casarin Parks e Wheatle riusciamo ad avere una difesa più solida che ci ha permesso di controbattere agli attacchi di Sassari. Purtroppo l'assenza di equilibrio ci sta costando tanto".

Nel finale siete riusciti a mettere i loro lunghi fuori della partita, ma non siete riusciti a limitare i piccoli che hanno permesso a Sassari di vincere la partita?
"Loro hanno sempre giocato sui nostri lunghi al limite del fallo. Però nel finale di partita ci sono costati tanto il 3/6 dalla lunetta. Mentre per Sassari Cappelletti è riuscito a tirare fuori dal cilindro un paio di canestri di grande qualità. Sassari ha dei buoni giocatori quindi non puoi pensare di vincere giocando forte solo in difesa ma bisogna riuscire a segnare dei punti anche in attacco. Forse negli utlimi due minuti non siamo riusciti a creare dei buoni tiri però abbiamo guadagnato dei buoni falli che però non siamo riusciti a concretizzare dalla lunetta. Noi abbiamo subito 47 punti nei primi due quarti e 37 nella seconda parte di partita. La squadra ha dato tutto quello che poteva e nei momenti cruciali è venuto meno il nostro apporto. Non ho voluto rischiare Moretti, che si è disclocato la spalla."

Comincia a pesare il fatto di non riuscire ad avere un fattore campo negativo nelle partite al Taliercio?
"Io sono il primo a dire che abiamo avuto un cattivo approccio. Però posso dire che questi ragazzi in ogni campo in cui siamo andati hanno sempre dato il massimo per portare a casa la partita. Non credo che sia una questione di fatica e di tecnica. Purtoppo abbiamo perso un'altra occasione per accorciare e mettere in classifica dei punti importanti."

Qual è la condizione di McGruder?
"McGruder sta meglio ha cominciato di nuovo a lavorare. Credo che nella prossima settimana ci possano essere novità"