Venezia-Cagliari 2-1: TOP&FLOP degli arancioneroverdi
Nella sedicesima giornata di Serie A, il Venezia vince per 2-1 contro il Cagliari al Pier Luigi Penzo. Dopo un lungo equilibrio, sono gli arancioneroverdi a sbloccare il match per primi con Zampano bravo a sfruttare con tempi perfetti l’assist proveniente dalla sinistra di Oristanio. Nella ripresa, lo stesso Oristanio trova il raddoppio dopo un grande inserimento su assist di Pohjanpalo, cancellato però dal fuorigioco di partenza millimetrico dell’attaccante finlandese.
Cinque minuti più tardi ci pensa però Sverko a cancellare lo scotto del doppio vantaggio, realizzando un gol dopo una serpentina personale in area di rigore che, anche con il favore di un rimpallo, porta al meritato raddoppio del Venezia. Al 76’ minuto, Pavoletti rianima la propria squadra, colpendo di testa in rete su cross dalla sinistra di Augello. Un gol che cambia totalmente l’inerzia della gara: solo una grande performance di Stankovic permette ai suoi di resistere con i denti all’assedio del Cagliari, consentendo così al Venezia di ottenere il bottino pieno.
TOP
3) ZAMPANO
All’ottantaquattresima partita in Serie A della sua carriera, Zampano realizza il suo primo centro in questa competizione. Un gol importante che premia l’ennesima performance di grande applicazione del terzino degli arancioneroverdi: puntuale nell’inserimento e freddo nella conclusione, rompe l’inerzia della partita a favore dei suoi. Nella ripresa prova a restituire il favore a Oristanio, servendo un assist interessante sulla trequarti per il compagno che però calcia solo a lato. Unico punto negativo, la marcatura larga su Augello in occasione del gol del Cagliari.
2) STANKOVIC
Nel primo tempo è chiamato in causa essenzialmente sul risultato di 0-0 su un colpo di testa da calcio d’angolo di Mina parato con la testa. Una rete inusuale quanto decisiva a salvaguardia del risultato. Dopodiché, per il portiere serbo verrò chiamato in causa poco più che per l’ordinaria amministrazione, questo almeno ai roventi quindici minuti finali. Infatti, dal gol di Pavoletti in poi, Stankovic diviene il protagonista assoluto del match, opponendosi due volte a un tiro di Lapadula e, in un'altra occasione, a Felici. Oltre a ciò, questi compie altri interventi e uscite decisive che, nel complesso, risulteranno di fondamentale importanza.
1) ORISTANIO
Se da un lato le prodezze di Stankovic permettono al Venezia di mettere in cassaforte il bottino pieno, a rompere la serratura che consente agli arancioneroverdi di soffiarlo al Cagliari è proprio l’ex di turno Oristanio. Dopo aver cercato per diversi minuti il meccanismo per accendere la miccia della partita, l’attaccante del Venezia riesce al 38’ minuto a trovarsi da solo il varco per poi servire un cioccolatino a Zampano che deve far poco di più che piazzare la palla in rete.
Da quel momento, tra maggiori spazi e maggiore fiducia, Oristanio sale in cattedra, dispensando giocate e pressing asfissiante, fino a trovare anche il gol al 61’ minuto, annullato per il fuorigioco di un tacchetto di Pohjanpalo, autore dell’assist. Una rete che avrebbe ampiamente meritato, anche per la bellezza della giocata, dall’inserimento fino al tocco sotto del pallone che scavalca il portiere, depositandosi in rete. Questa volta, l’ennesimo gol millimetrico annullato al Venezia non impedirà però alla squadra di conquistare i tre punti.
FLOP
2) CRNIGOJ
Mister Di Francesco tarda a operare le sostituzioni nonostante il momento di grande difficoltà negli ultimi 15’ minuti di partita. L’unica variazione non adottata negli ultimissimi minuti è l’inserimento di Crnigoj per Andersen sul risultato di 2-0. Una mossa chiaramente al fine di aumentare la fisicità a centrocampo e più che comprensibile considerato il momento di gara, ma che, inverosimilmente, pare togliere qualcosa alla squadra.
Infatti, dal suo ingresso saranno diversi i palloni toccati dal centrocampista sloveno, molti dei quali per lo più mal trattati o, i migliori, sparati distanti al fine di allontanare i calciatori del Cagliari che, dopo il gol del 1-2, hanno costretto il Venezia in area di rigore. Un contributo davvero scarno che. in qualche misura, fa comprendere i motivi del suo estremamente ridotto utilizzo in questa stagione.
1) IDZES
Scricchiola nel primo tempo, ributtando alla cieca un pallone che serve Gaetano dal limite il quale, forse sorpreso da tanta generosità, non inquadra la porta con il suo tiro. Pare riprendersi con il passare dei minuti, ma in occasione del gol del Cagliari, il cross di Augello lo mette troppo facilmente fuori causa, permettendo a Pavoletti, poco stretto anche da Sverko, di segnare e riaprire l’incontro. Non una delle sue prove più brillanti.