Casarin: "Quest'anno ci aspetta una grande sfida dopo lo scudetto della scorsa stagione"

22.08.2024 15:59 di  Alberto Bison   vedi letture
Casarin: "Quest'anno ci aspetta una grande sfida dopo lo scudetto della scorsa stagione"

Oggi, nel primo pomeriggio la Reyer Venezia ha dato il via alla stagione femminile 2024-25. Alla conferenza stampa di inizio stagione erano presenti il Presidente Federico Casarin e il coach delle campionesse d'Italia Andrea Mazzon, che hanno risposto alle domande dei giornalisti.

Le parole del Presidente Federico Casarin:

"Ripartire dopo la stagione dello scorso anno è una grande sfida. Abbiamo ancora in mente il titolo che abbiamo conseguito insieme. Oltre al titolo il risultato più grande è quello di aver portato al palasport tanta gente. Penso che questo sia un segnale importante e un risultato di cui essere fieri e da cui bisogna ripartire".

Vi ha sorpreso la partenza di Shepard, e com'è nata la trattativa per Stankovic?

"Per quanto riguarda la trattativa con Shepard posso dire che come avviene sempre bisogna trovare l'accordo corretto da entrambe le parti. Negli ultimi due anni Shepard è stata una giocatrice importante al quale auguriamo il meglio, però poi ci sono situazioni che non sono andate a buon fine. 
Per quanto riguarda l'arrivo di Stankovic posso dire che siamo stati bravi a fare un buon lavoro di squadra e programmazione. Dunque, quando non siamo riusciti a trovare l'accordo con Shepard abbiamo subito sfruttato l'opportunità di prendere Stankovic che è una giocatrice di esperienza, qualità che possa inserirsi nello scacchiere e che ci permetta di ottenere una stagione da protagonisti".

Per la società cosa significa essere riusciti a conquistare l'Eurolega nella prossima stagione?

"Sicuramente è una situazione che ci da grande orgoglio poter giocare contro le squadre più forti d'Europa. È un traguardo che abbiamo raggiunto grazie al primo posto in regular season e poi con la conquista dello scudetto. Come diceva coach Mazzon, le varianti per essere protagonisti ci sono. Non va sottovalutata anche la condizione sanitaria. Lo scorso anno nel finale di stagione siamo arrivati alle finali scudetto al massimo della condizione. La forza di questo gruppo sia la coesione e il senso di appartenenza che c'è all'interno di questa organizzazione. Noi puntiamo ad essere protagonisti in Italia, a cominciare dal prossimo mese di settembre in cui giocheremo la Supercoppa, poi il campionato e la Coppa Italia. L'Eurolega per noi sarà un qualcosa di più, sarà una bella cosa e un orgoglio per noi partecipare, vorremo essere protagonisti e sarà un' esperienza importante e pensiamo poter essere una mina vagante anche nella massima competizione europea."

Cosa pensa della situazione attuale che sta vivendo il basket femminile italiano, anche per migliorare la caratura del basket femminile?

"È inevitabile che ridurre il campionato ad 11 squadre non aiuti il movimento del basket femminile. Sappiamo che il campionato si serie A femminile sia importante sia per la parte economica, ma anche strutturale e organizzativa. Io penso che il campionato femminile della scorsa stagione abbia dimostrato dei numeri, anche di share, importante. È importante che anche Rai abbia deciso di trasmettere le partite in chiaro nella scorsa stagione e sembra che siano grandi possibilità per prolungare l'accordo anche in questa stagione. È chiaro che c'è da lavorare, non è mai facile trovare risorse, però la qualità dei playoff della scorsa stagione e le due formazioni che disputeranno quest'anno l'Eurolega fanno ben sperare. 
C'è da lavorare sul settore giovanile ma vedo che anche i risultati delle squadre nazionali stanno crescendo e c'è tutta la volontà della federazione e dei club per aumentare il livello del nostro campionato. Ed è significativo che una giocatrice come Smalls ha preferito venire giocare in Italia, e nello specifico a Venezia."