Moretti: "Ho scelto la Reyer per fare un salto di qualità nella mia carriera"

11.09.2024 15:45 di  Alberto Bison   vedi letture
Moretti: "Ho scelto la Reyer per fare un salto di qualità nella mia carriera"
© foto di Credits: Reyer Venezia

Oggi in tarda mattinata, in conferenza stampa la Reyer Venezia ha presentato il suo nuovo play/guardia Davide Moretti. Moretti è un giocatore che conosce già il campionato visto che nelle ultime stagioni  ha vestito la casacca di Milano, Pesaro e Varese. Nelle ultime stagioni Davide è sempre riuscito a migliore ed ora si sente pronto per uno step importante come il vestire la casacca orogranata

Le dichiarazioni di Davide Moretti:

"Sono molto soddisfatto delle sensazioni che sto vivendo nelle prime settimane in maglia Reyer. In questo momento sto ricevendo numerose informazioni che devo assimilare il prima possibile per inserirmi al meglio nei meccanismi della squadra. Siamo un gruppo unito, con tanta esperienza. I ragazzi che erano già in Reyer nella scorsa stagione ci stanno dando una grande mano e ci hanno accolto nel migliore dei modi e quindi le mie prime sensazioni sono sicuramente positive"

Quali sono le esperienze che l' hanno maggiormente forgiato, non solo come atleta ma anche come persona, e che porterà con lei alla Reyer?

"Un esperienza che ricorderò per tutta la vita è l'esperienza al college che mi ha formato molto sia come giocatore che come persona. In quel periodo sono andato incontro a molte difficoltà e ne sono uscito nel migliore dei modi. Posso dire che mi ha aiutato nelle scorse stagioni e penso che mi aiuterà anche alla Reyer. A Milano, Pesaro e Varese ho accumulato molta esperienza e mi hanno permesso di migliorare come giocatore. Il mio arrivo a Venezia è un passo in avanti per la mia carriera e sono entusiasta di aver cominciato questa nuova avventura."

Ha già fatto tre settimane di preparazione insieme ai compagni, che potenzialità vede nella squadra?

"Sicuramente siamo una squadra profonda, formata da giocatori individualmente molto talentuosi. Dunque, possiamo puntare su una panchina profonda che può tranquillamente sopportare il doppio impegno per le ambizioni della società. Lo staff tecnico ci chiede di essere uniti sia in attacco (cercando di condividere il pallone il più possibile), che in difesa aiutandoci l'uno con l'altro perché abbiamo molti punti di forza a livello offensivo e difensivo. Siamo consapevoli che possiamo far male sia cercando di imporre la nostra fisicità ma anche correndo in velocità".

Quali sono le sue migliori qualità che sicuramente metterà a disposizione della squadra?

"Le mie caratteristiche di realizzatore e di playmaking saranno sicuramente a disposizione della squadra. In più posso portare la mia voglia di vincere e la testardaggine di fare le piccole cose che possono servire a vincere."

Torna a giocare in Europa, più precisamente in Eurocup, torneo di alto livello. Quali sono i suoi obiettivi?

"Gli stimoli sono altissimi. Ovviamente mi rendo conto dell'opportunità ed è uno dei motivi per il quale ho scelto di venire a Venezia. Mi sento pronto per fare questo salto di qualità. Lo scorso anno con Varese abbiamo giocato la Europe Cup, che mi ha aiutato ad espormi al basket europeo. Penso che l'Eurocup sia il giusto step per continuare la mia crescita. Sono consapevole che in Eurocup ci sono ottime squadre e giocatori molto forti e di talento e non vedo l'ora di potermi confrontare con loro."

Suo padre è stato un cestista di alto livello. Quanto è stato fondamentale nel tuo percorso di crescita?

"Mio padre mi ha aiutato tantissimo e per me è stato un riferimento anche nella mia carriera cestistica. Da molti consigli sia a me che a mio fratello. Ci è sempre stato molto vicino e ci ha aiutato a capire gli standard di prestazione che ti servono per diventare un giocatore di alto livello. Prima la sua storia e poi i suoi consigli mi hanno sicuramente aiutato a formarmi sia come persona, sia come giocatore."

Le ultime stagioni sono state in continua crescita. Se quest'anno riuscirà a fare un ulteriore step verso l'alto vede la nazionale come un obiettivo possibile?

"Sicuramente la nazionale è sempre stata un mio obiettivo e continua ad esserlo. Ogni stagione sto alzando il livello del mio basket e spero che anche quest'anno possa riuscire a fare un' ulteriore passo in avanti per rientrare nel giro della nazionale. Questo obiettivo mi spinge ogni giorno a dare il massimo per cercare di raggiungerlo."