Reyer, Mazzon: "Contro Campobasso ci servirà una grande spinta da parte del pubblico"

Quest'oggi la Reyer Venezia sfiderà Campobasso nella Gara 1 delle semifinali Scudetto. Coach Mazzon ha presentato così la sfida: "La serie al meglio delle cinque partite comporterà un grande sforzo fisico. Dovremo essere bravi a gestire la fatica e le rotazioni. Tutte le ragazze dovranno portare un qualcosa in più: il livello di concentrazione in ogni dettaglio è quello che fa la differenza.
Non siamo molto abituati a giocare partite così ravvicinate, lo abbiamo fatto solo lo scorso anno nella finale scudetto contro Schio. È una situazione nuova in cui ci testeremo. È evidente che una partita non determina una serie: dobbiamo avere la forza mentale di pensare una gara alla volta e resettare subito.
Avremo bisogno di una grande spinta da parte del pubblico, il passaggio del turno passerà anche attraverso questo.
L'energia che i tifosi possono dare alla squadra è una cosa che si può sempre vedere, come successo nell’ultima partita della maschile contro Trieste. È qualcosa di difficile da trovare in altri campi e in tutte le partite importanti abbiamo sentito questo supporto.
Campobasso è una squadra che difende bene, con un’identità di gioco ben definita. Ha, nel ruolo di 3, una giocatrice di talento come Quinonez, che l’anno prossimo giocherà a UConn, il miglior college al mondo. Intorno a lei ci sono giocatrici di qualità come Pallas, la quarta miglior rimbalzista del campionato (10.05 rimbalzi di media), e giocatrici che conosciamo molto bene e che sono cresciute qui: Sara Madera è il 4 della Nazionale quindi non credo ci sia niente da aggiungere e Laura Meldere, che sta facendo un grandissimo campionato. Sono una squadra completa".