Reyer, Spahija: "A Trieste serviranno grande mentalità e coesione"

27.12.2024 17:21 di  Alberto Bison   vedi letture
Reyer, Spahija: "A Trieste serviranno grande mentalità e coesione"

Domenica alle 18:15 la Reyer Venezia scende in campo all'Allianz Dome di Trieste nel match valido per la 13° giornata di LBA. Oggi, in conferenza stampa il coach orogranata Neven Spahija ha presentato il match alla stampa.

Le dichiarazioni di coach Neven Spahija:

"Domenica ci aspetta un'altra partita molto difficile e complicata. Però noi abbiamo lavorato duramente per tutta la settimana dopo la dolorosa sconfitta contro Brescia, e quindi siamo pronti a lottare per cercare di invertire la rotta. 
Trieste è una buona squadra che segna molto dalla lunga distanza, e con giocatori che possono fare la differenza in ogni momento. Dunque, cercheremo di mostrare la miglior difesa possibile per provare a vincere."

Moretti sarà recuperato per la partita di domenica?
"Si, Moretti è recuperato per la partita di domenica. Purtroppo per l'infortunio di McGruder continua questa staffetta tra i due, in cui uno entra e l'altro esce. Per quanto riguarda McGruder valuteremo giorno per giorno la sua situazione. Ma sicuramente domenica non ci sarà".

Dopo la sconfitta con Brescia, come ha lavorato dal punto di vista mentale?
"La squadra è mentalmente forte. Ovviamente non ci aspettavamo di vivere una situazione difficile come questa, però dobbiamo andare avanti e non pensare al passato perché pensare al passato non aiuta."

Preoccupa la classifica?
"Sono preoccupato per la situazione non solo per la classifica. Se non fosse così vorrebbe dire non percepire la situazione in cui ci troviamo. Però insieme alla società cerchiamo di pensare sempre in modo positivo per trovare soluzioni a questa situazione."

Simms è in difficoltà, come pensa di aiutarlo a ritrovarsi?
"Lui non sta avendo le stesse prestazioni della scorsa stagione. Per me è molto difficile capire come non riesca a giocare allo stesso livello della scorsa stagione perché le responsabilità e il minutaggio che gli mettiamo a disposizione. Comunque il nostro problema principale non è Simms, ma nel reparto delle guardie che riescono a giocare poco insieme per colpa degli infortuni. Abbiamo tanti giocatori che singolarmente possono fare una grande partita da protagonista, quindi il focus del mio lavoro è concentrato sul reparto delle guardie."

Domenica si sfidano due dei playmaker più forti del campionato Ennis e Ross?
"Penso che la nostra squadra ha dimostrato di poter affrontare qualsiasi avversario in Italia. Chiaro che un giocatore può essere più decisivo di altri però è sempre la prestazione di squadra a fare la differenza. Nel prepartita posso dire solo che sarà un match-up molto interessante."