Venezia, Joronen in calo: l'ora di Stankovic può avvicinarsi

Un grande inizio stagione, poi la serataccia di San Siro. Potrebbe sintetizzarsi così il cammino sin qui in stagione di Jesse Joronen al Venezia. I grandi interventi che hanno tenuto in partita gli arancioneroverdi contro Lazio e Torino e permesso agli stessi di agguantare il pareggio al Franchi contro la Fiorentina sembrerebbero ora più sbiaditi. Non che la salvezza del Venezia passasse necessariamente dai punti in casa del Milan ma, da quella partita, è come che il portierone finlandese non si sia ancora completamente ripreso.

Praticamente mai impegnato contro il Genoa, qualche sbavatura era emersa anche nel match contro la Roma: è però contro l’Hellas Verona che l’errore marchiano in occasione del secondo gol della squadra scaligero è costato molto caro. Nel post match della partita, nonostante il tecnico mister Di Francesco non ne abbia esplicitamente parlato, inserendo l’episodio del gol subito ad altri errori della squadre, questi non ha potuto evitare di far presente quanto l’episodio sia risultato determinante.

Durante la sosta, insieme al connazionale Joel Pohjanpalo, Joronen ha preso parte della spedizione della Finlandia in Nations League, senza però scendere in campo. Invece, al Taliercio è rimasto Filip Stankovic che dopo una stagione positiva alla Sampdoria, andata in crescendo, ha scelto il Venezia per giocarsi le sue carte anche in Serie A. Le incertezze di Jesse Joronen potrebbero essere la sua occasione per debuttare nella massima categoria. In questo senso, l’ultima decisione spetta all’allenatore, il quale potrebbe già essere questionato sul tema a partire dalla prossima conferenza stampa pre Atalanta.