Spezia-Venezia 2-1: TOP&FLOP degli arancioneroverdi

La rubrica dedicata ai Top&Flop delle partite del Venezia: gli arancioneroverdi accarezzano il sogno promozione prima di subire la rimonta dello Spezia
11.05.2024 08:00 di  Flavio Zane   vedi letture
Spezia-Venezia 2-1: TOP&FLOP degli arancioneroverdi

Il Venezia chiude il campionato regolare di Serie B con una amara sconfitta, in primo luogo per la grande occasione non sfruttata di conquistare la promozione diretta. Infatti, sul campo del Como, un Cosenza senza più nulla da chiedere riesce nell'impresa di bloccare sul pareggio i lariani. Nel primo tempo, per circa mezz'ora gli arancioneroverdi accarezzano il sogno, passando in vantaggio con Idzes nonostante la grande pressione e le iniziative continue dei padroni di casa per tutta la prima frazione, poi accogliendo circa quindici minuti dopo la notizia del gol di Tutino contro il Como.

Nella ripresa però in campo ci sarà per larghi tratti una sola squadra e questa non sarà il Venezia: per oltre venti minuti lo Spezia inghiotte gli arancioneroverdi nella propria area trovando alla lunga il pareggio al 56' con Pio Esposito e, cinque minuti dopo, il gol della rimonta con Reca. Un Venezia lento e intimorito prova con la forza della disperazione e un assetto tutto votato all'attacco a cercare la nuova rimonta ma senza rendersi mai veramente pericoloso. L'espulsione di Altare al 91' minuto sancisce infine con qualche minuto di anticipo la fine le velleità di promozione diretta.

TOP

3) IDZES

Come per il caso della doppietta contro il Catanzaro, anche il gol contro lo Spezia non vale alcun punto alla sua squadra. Bravissimo a sfruttare il perfetto traversone da calcio d'angolo, colpendo altrettanto bene di testa, molto bene per tutto il primo tempo, murando ogni assalto avversario. In occasione del secondo gol dello Spezia si perde Reca che, più lesto di tutti, insacca in rete al 61' minuto.

2) JORONEN

Molto chiamato in causa in questa partita, salva in maniera decisiva in almeno due occasioni: nel primo tempo evita un clamoroso autogol di Candela poco dopo la mezzora di gioco, dimostrando grande reattività. Al'80' minuto sfiora quanto basta una punizione di Salvatore Esposito, tenendo in vita così i suoi fino alla fine.

1) ANDERSEN

Vince il ballottaggio con Bjarkason, Ellertsson e Lella per completare il centrocampo titolare. Il danese premia la scelta di Vanoli disputando un primo tempo combattivo e risultato estremamente preciso in zona assist. Pennella su calcio d'angolo la battuta per il gol di Idzes, ed è ancora più bravo a rielaborare la parata di Zoet al 26' minuto su colpo di testa di Gytkjaer, appoggiando perfettamente per Pohjanpalo oggi, purtroppo per gli arancioneroverdi, in una delle sue rare serate poco ispirate. Nella ripresa viene sacrificato nel cambio di approccio tattico, venendo sostituito per Bjarkason. La mossa dell'allenatore non pagherà nel modo più assoluto. 

FLOP

3) ZAMPANO

Ordinato nel primo tempo, in affanno, come quasi tutto il resto della squadra, nella ripresa. In oltre un ora di gioco non si ricorda nessuna sua sgroppata offensiva, mentre in difesa limita come può le folate dello Spezia. Come la maggior parte dei suoi compagni, pecca di coraggio in particolare nella seconda frazione di gioco.

2) TESSMANN

La prestazione del centrocampista americano rappresenta alla perfezione la prova molto negativa degli arancioneroverdi contro lo Spezia. Nel primo tempo, nonostante il grande pressing avversario, riesce in qualche occasione ad accendere la luce, ma risultando comunque molto più in sofferenza dei compagni di reparto. Nella ripresa le sue difficoltà si accentuano e le rare volte che lui e la squadra riescono a gestire il pallone, la manovra risulterà sempre lenta e farraginosa. Solo il calo fisiologico degli avversari permetterà agli arancioneroverdi e a Tessmann di mettere il naso fuori dalla propria meta campo. Se contro la Feralpisalò, l'americano aveva in qualche modo corretto una squadra parsa in difficoltà, contro lo Spezia è anch'egli colato a picco, forse più di altri.

1) POHJANPALO

Una delle prestazioni più difficili per il bomber del Venezia in questa stagione. Lui e Gytkjaer, poco riforniti dai compagni, hanno faticato estremamente per tutta la partita a liberarsi, intrappolati dalla tela dello Spezia. Ma se il compagno di reparto è riuscito almeno in un occasione a colpire pericolosamente di testa nel primo tempo, il finlandese ha sbagliato malamente subito dopo, non ribadendo in gol da ottima posizione, spedendo il pallone molto lontano dalla porta. Sempre nel primo tempo ha qualche discreta potenziale occasione ma conferma la minore verve. Nella ripresa lo si vede efficacemente solo nello smistare velocemente qualche pallone, in assistenza di una squadra perennemente alle corde, pur continuando a lottare vanamente fino alla fine per creare qualche grattacapo agli avversari.