Venezia, Antonelli: "Calendario Perazza, partecipate tutti". I dettagli dell'iniziativa benefica

13.12.2024 17:26 di  Daniele Najjar   vedi letture
Venezia, Antonelli: "Calendario Perazza, partecipate tutti". I dettagli dell'iniziativa benefica

Filippo Antonelli, Sporting Director & General Manager del Venezia FC, ha parlato dalla sede di Ca' Venezia in occasione della presentazione del Calendario Perazza 2025: "Questa iniziativa riflette valori che stanno a cuore al nostro club, che guarda con attenzione non solo al campo, ma anche alle necessità del territorio e della comunità. Parte del ricavato del calendario sarà destinato all’ENPA, per supportare le loro straordinarie attività nella tutela e nel benessere degli animali, e una parte sarà devoluta all’ULSS per contribuire ai progetti a favore della salute pubblica. Ringraziamo il Comune di Venezia per il prezioso supporto a questo progetto e tutti i partner coinvolti per il loro impegno. Crediamo che il calcio possa diventare un motore di sensibilizzazione e un veicolo concreto di aiuto. Invitiamo tutti i nostri tifosi e cittadini a partecipare a questa iniziativa: acquistando il calendario non solo porteranno nelle loro case un simbolo del legame tra sport e solidarietà, ma contribuiranno in modo diretto a cause che toccano la vita di tutti noi":

I dettagli dell'iniziativa

Il Venezia FC, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Venezia, è protagonista del Calendario Perazza 2025, un’iniziativa che celebra i valori dello sport, della solidarietà e del rispetto per gli animali. I giocatori del club arancioneroverde, simbolo della città e del suo spirito comunitario, sono al centro di questo progetto benefico, che esprime il forte legame tra il club, il territorio e le sue istituzioni.

A partire dal 13 dicembre, il calendario sarà disponibile sul sito ufficiale calendarioperazza.it e dalla prossima settimana negli store ufficiali del Venezia FC di Cà Venezia e Campo S.S. Apostoli. I proventi della vendita sosterranno il reparto di pediatria dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre e le attività delle sezioni ENPA di Venezia e Mira, oltre al rifugio di Mestre.