Venezia, Di Francesco: "Entusiasmo nel gruppo dopo il lavoro di Vanoli, ora sta a me portare il mio credo calcistico"

20.07.2024 16:25 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Venezia, Di Francesco: "Entusiasmo nel gruppo dopo il lavoro di Vanoli, ora sta a me portare il mio credo calcistico"

Eusebio Di Francesco ha parlato a Sky Sport per fare il punto della situazione in casa Venezia a poche ore dalla chiusura del ritiro di Falcade, queste le sue parole a partire dal mercato: "Questa squadra in questo momento è incompleta ovviamente, perciò alcuni lavori dovremo rifarli ma il fatto che tanti resteranno è importante, sapranno trasmettere le mie idee di calcio anche agli altri. Sto facendo valutazioni sui giocatori, ma credo che 4-5 ragazzi serviranno, sia fra quelli che conoscono già il campionato sia fra i giovani bravi. Sarà fondamentale avere le coppie nei ruoli. Al momento stiamo provando il 3-4-2-1 o simili, per questo dico che in mezzo al campo manca qualcosa, sugli esterni anche. Davanti forse è un po' più completa la squadra, ma sui laterali serve qualcosa così come in difesa. Cerchiamo qualche giocatore giovane ma anche d'esperienza".

Il ritiro:
"Un posto bellissimo Falcade, con un panorama unico e clima perfetto. In tutta Italia fa un caldo tremendo e qua riusciamo a lavorare al meglio e riposarci. Per i giocatori e il gruppo questo è fondamentale considerando quello che voglio trasmettere, si sta tanto insieme e questo è un periodo intenso, con doppi allenamenti tutti i giorni. E' un periodo duro ma che ci consentirà di creare la base per il lavoro futuro".

La salvezza all'ultima giornata resta l'obiettivo?
"Se penso all'anno scorso spero che arrivi prima, perché poi ci si rimane male. L'obiettivo è la salvezza, non so come arrivarci ma l'importante è centrarla. I ragazzi hanno un grande entusiasmo dopo l'ottimo lavoro di Vanoli lo scorso anno, ho gente mentalizzata e di questo ne sono contento perché agevola il mio lavoro. Ora starà a me portare il mio pensiero calcistico, che non è una verità assoluta ma che ognuno certamente ha".