Di Francesco al Venezia: scopriamo quali sono stati gli allenatori del Venezia in A negli ultimi trent’anni

21.06.2024 00:27 di  Stefano Pontoni   vedi letture
Di Francesco al Venezia: scopriamo quali sono stati gli allenatori del Venezia in A negli ultimi trent’anni
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© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

Terminati i festeggiamenti per la promozione in Serie A, il Venezia volge lo sguardo, ora, alla costruzione della squadra che dovrà cercare la tanto agognata salvezza, traguardo che non viene centrato da venticinque anni. L’ambizione, neanche troppo velata, della proprietà americana è quella di rendere il Venezia una società in grado di militare stabilmente in Serie A.

A questo sogno non parteciperà Paolo Vanoli, che ha preferito accettare l’offerta del Torino lasciando un po’ di amaro in bocca nei tifosi veneziani. Il desiderio di Vanoli, che siederà sulla panchina di una squadra potenzialmente più forte del Venezia, va rispettato. Ma sarebbe stato estremamente affascinante se l’ex terzino del Parma, reduce da un biennio strepitoso, avesse chiuso il cerchio agguantando la salvezza nella massima serie.

L’arduo compito di ottenere la permanenza in Serie A, invece, spetterà a Eusebio Di Francesco, che si è rilanciato quest’anno sulla panchina del Frosinone nonostante non sia riuscito a evitare la retrocessione in cadetteria dei ciociari. Una scelta che sembra aver trovato il favore della piazza, che spera di poter ribaltare le attuali previsioni di NetBet e degli altri più importanti bookmakers italiani cogliendo la salvezza.

Walter Novellino, l’ultimo allenatore a centrare la salvezza in Serie A

Di Francesco è un allenatore bravo nella valorizzazione dei giovani, che può proseguire nel solco tattico tracciato da Vanoli. E vedremo se sarà lui a rinverdire i fasti di Walter Novellino, l’ultimo allenatore capace di conquistare una salvezza sulla panchina del Venezia. Correva l’anno 1998/1999. Il Venezia, dopo un digiuno lungo trent’anni, tornava ad affacciarsi al massimo campionato nazionale, reduce da una strepitosa promozione dalla cadetteria.

L’arrivo a gennaio di Recoba fu determinante per centrare l’obiettivo, che sembrava una chimera dopo pochi mesi dall’avvio del campionato, a tal punto che Zamparini decise di esonerare il tecnico perugino. In quel momento, però, accadde il primo sliding doors della stagione, con i giocatori che ottennero la conferma di Novellino. Il finale di stagione fu superbo. La coppia Recoba-Maniero trascinò il Venezia a una comoda salvezza, sigillata dall’undicesimo posto finale.

L’infelice parentesi lagunare di Luciano Spalletti

Non fu altrettanto entusiasmante, invece, la stagione successiva, che sancì la retrocessione in Serie B dei lagunari. Il Venezia inizia la stagione avvalendosi dei servigi dell'attuale c.t. della nazionale, Luciano Spalletti, che dura, però, solo fino alla fine di ottobre. L’addio, tuttavia, dura solo tre giornate, periodo in cui la squadra viene guidata da Materazzi.

Il tecnico di Certaldo ritorna. Ma la stagione ha preso una china irrimediabile. Spalletti viene nuovamente sollevato dall’incarico all’indomani della cocente sconfitta patita contro la Roma all’Olimpico e la guida tecnica viene assunta da Oddo, che non può far altro che accompagnare il Venezia al ritorno in cadetteria.

Prandelli e quello sfortunato avvio di stagione che gli costò il posto

Il ritorno in Serie B fu, fortunatamente, fugace. Il Venezia tornò immediatamente in Serie A grazie a un altro tecnico transitato sulla panchina della nazionale italiana: Cesare Prandelli. Confermato anche nella massima serie, il tecnico di Orzinuovi fu esonerato dopo solo cinque giornate condite da altrettante sconfitte.

Al suo posto si insediò Sergio Buso, che rimise il suo mandato dopo solo una partita. Fu Alfredo Magni a condurre la squadra per la restante parte della stagione, che si concluse con l’immediata retrocessione in Serie B. Quel campionato, di fatto, segnò la fine dell’era Zamparini, che acquistò il Palermo e lasciò il Venezia al proprio destino.

Paolo Zanetti e la “mission impossible” non riuscita

Ci sono voluti vent’anni, infatti, per rivedere il Venezia in Serie A. Parliamo di storia recente, di tre stagioni fa, quando il Venezia di Paolo Zanetti, certamente non strutturato per la categoria, non riuscì a centrare la salvezza. Il tecnico vicentino fu sollevato dall’incarico a poche giornate dal termine: fu Andrea Soncin a traghettare i lagunari verso il mesto ritorno in Serie B.