Venezia, Di Francesco in conferenza: "Meritavamo di vincere, non abbiamo concesso nulla ma non l'abbiamo chiusa"

Eusebio Di Francesco ha commentato in conferenza stampa la sconfitta del suo Venezia contro la Roma in rimonta. Queste le sue parole.

Qual è la considerazione che ha post Roma-Venezia?

"Se c'è un squadra che meritava di vincere eravamo noi. Non abbiamo concesso nulla alla Roma. La colpa di questa loro vittoria è tutta nostra. Torniamo a casa con le mani vuote. Abbiamo proposto un buon calcio per i primi 60-70 minuti. Le partite quando le devi chiudere le devi chiudere. Le qualità tecniche la Roma ce le ha e ha ripreso il risultato. Non ci possiamo permettere errori così dopo un'ottima prestazione come quella di oggi. Abbiamo pagato l'inesperienza".

Pisilli era quel giocatore che si aspettava?

"E' stato molto bravo. Complimenti a lui. Aiutatelo nella crescita".

Come mai non riesce mai a portare a casa una partita nonostante la prestazione? Qual è la sua interpretazione?

"Guardiamo su e speriamo che alla lunga qualcosa paghi. Quest'anno la squadra sta cominciando a giocare a calcio e sono contento del gioco. Dobbiamo limare qualche errore ma ci siamo".

Cosa si dice a giocatori così giovani quando si perde in questa maniera? Come si rimotiva la squadra?

"Bisogna dare tanta carota e meno bastone, hanno bisogno di tanta carota questi ragazzi. Che posso dire ad una squadra che cerca di esprimersi e di giocare con il proprio calcio? Bravi bell'interpretazione, potevamo fare molto meglio. Oggi ho visto tante cose positive".

Fino ad oggi abbiamo visto un Venezia che gioca e lo fa molto bene.

"Sapevo che questa squadra ha più qualità di attesa che di ripresa. Abbiamo avuto un fraseggio veloce per entrare nei loro spazi. Non bisogna guardare solo il possesso palla. La Roma ha più qualità e noi siamo stati meno bravo ma abbiamo creato tante azioni pericolose nonostante il 30% di possesso palla. Quando si vince questo dato non si guarda nemmeno".