Venezia, Di Francesco: "Voglio punti, non bel gioco. Il ko con il Parma deve farci arrabbiare"

24.11.2024 17:30 di  Daniele Najjar   vedi letture
Venezia, Di Francesco: "Voglio punti, non bel gioco. Il ko con il Parma deve farci arrabbiare"
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Domani torna il Venezia: alle 20.45 la sfida salvezza contro il Lecce al Penzo. Il tecnico arancioneroverde, Eusebio Di Francesco, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia per presentare il match.

Due settimane di lavoro. Su cosa ha puntato?
"Sono state due settimane di lavoro con meno ragazzi del solito, tanti erano in Nazionale. Giocare di lunedì ci ha permesso di integrare più giocatori possibile. Guardiamo le cose da migliorare e quelle che hanno funzionato. Dobbiamo crescere nel concretizzare le situazioni pericolose che creiamo quando abbiamo dominio della partita. Carattere e determinazione, cattiveria: tutti aspetti sui quali lavoriamo".

Le energie come sono? Il Venezia è sembrato non andare al massimo con il Parma.
"Per i dati reali della partita non credo, a volte si è scarichi inconsciamente. Credo che in tante situazioni da sfruttare bisogna fare gol. Parlando di energie, la sensazione è che il Parma ne avesse meno di noi. La sconfitta contro il Parma brucia ancora, dobbiamo essere incazzati, è mancata un po' di malizia per esempio sul gol subito. Per come si era messa la partita, è una sconfitta che ha fatto male e che deve darci motivazione".

Come sono tornati i giocatori?
"L'unico che è fuori è Joronen, ha avuto un problema al ginocchio. Per il resto abbiamo recuperato Bjarkason, con la sua duttilità può darci una grande mano. Non ci sarà El Haddad che ha fatto molto bene in Nazionale, ma era un po' cotto. Per il resto ci sono tutti".

Il Lecce con Gotti sarà diverso?
"Hanno sempre lavorato a 4 dietro, non si discosterà di tanto. Lo ha detto anche Giampaolo. Lui ha una sua idea di calcio, lo conosco da molto tempo e siamo amici, in questo periodo in cui è rimasto fermo non so che idee abbia maturato. Ci sarà del lavoro da assimilare e speriamo non sia già stato assimilato: in 10 giorni qualcosa può e".

Arriva un filotto di sfide in casa importanti: 4 scontri salvezza di fila. 
"Oggi il nostro obiettivo è il Lecce, faremmo un grande errore a pensare al futuro. Abbiamo delle partite non dico alla nostra portata, ma nelle quali dobbiamo giocarcela. Ora come dico da un po' dobbiamo legarci al risultato, senza pensare alla prestazione".

Il Lecce sarà motivato dopo il cambio in panchina? Krstovic calcia tantissimo.
"Krstovic è un ottimo attaccante, ha fatto tripletta in Nazionale, l'ho vista. Si muove tanto e per questo magari non concretizza sempre, speriamo non lo faccia proprio domani. Cambio d'allenatore? Non capisco perché una squadra che cambia possa avere un rendimento diverso, da ex calciatore non lo accetto, ognuno di noi ha una responsabilità. Pensiamo a noi, serve cattiveria: con il Parma abbiamo fatto 32 cross, significa che sono stati cross non cattivi o che chi doveva riceverli non è stato abbastanza concreto".

Ci saranno sorprese di formazione?
"Ci potrebbero essere, ma spero soprattutto siano quelle vincenti".