Venezia, continua la contestazione: "Primi 20 minuti settore basso Curva Sud vuoto"
Continua la contestazione della Curva Sud del Venezia dopo i primi accenni visti post partita con il Lecce. Questo il comunicato:
"ADESSO BASTA
Adesso basta. La debacle di Bologna è solo la punta dell’iceberg. Un terzo di stagione andato e da dimenticare.
Come se l’ultima serie A non avesse insegnato nulla.
Facciamo anche noi, come curva, un mea culpa per non essere intervenuti prima ma l’amore a volte è cieco. Ma adesso basta. Pretendiamo chiarezza. Da una società completamente assente. Che ha nascosto milioni di debiti dietro la figura di un rapper, che ha presentato una maglia a stagione in corso e mostrando la squadra a due città con un evento a numero chiuso. Vogliamo chiarezza sul nostro ruolo in serie A ma soprattutto sul futuro del VeneziaMestre. A mister e giocatori possiamo dire poco. I limiti tecnici sono evidenti ma nonostante ciò esigiamo impegno e coglioni. Ma da chi governa questa società, che sia il presidente, il direttore sportivo o l’ennesimo americano venuto a fare soldi sul giocattolo chiamato Venezia Fc, vogliamo chiarezza. Ora. Subito. E domenica per dimostrare che il nostro sostegno non è scontato, lasceremo la parte bassa della curva vuota per i primi venti minuti e chiediamo al popolo unionista di seguirci in questa protesta rimanendo con noi nella parte posteriore della Sud. Per entrare al ventesimo minuto al nostro posto ancora più fieri e incazzati di prima. DA SEMPRE CON IL VENEZIAMESTRE NEL CUORE!
I GRUPPI DELLA SUD"