Fenice VeneziaMestre, sconfitta di misura con Padova: cronaca e tabellino

03.03.2024 20:24 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Fenice VeneziaMestre, sconfitta di misura con Padova: cronaca e tabellino

La capolista del girone A passa di misura sul campo di una orgogliosa Fenice, che gioca un’ottima gara e viene punita da Victor Mello a 1’20” dalla fine sull’unica distrazione di tutta la partita.

Una Fenice Veneziamestre organizzata e concentrata tiene testa al Petrarca in una gara bella, divertente e molto corretta, dimostrando ancora una volta di potersela giocare con qualsiasi avversario, e che la classifica non renda giustizia alla squadra di Landi. Ma lo sport non si fa con i se e con i ma, per cui la contemporanea vittoria di Modena sull’Altovicentino relega i veneziani al terz’ultimo posto, in piena zona playout, a +11 dagli stessi vicentini penultimi. La norma sulle retrocessioni del campionato prevede la retrocessione diretta della penultima e la salvezza per la terz’ultima (alla quale vengono risparmiati i play out) nel caso in cui i punti che le separano siano superiori a 8. Quindi zona calda ma non ancora rovente per i ragazzi di Landi, che tuttavia ora non possono più sbagliare.

La cronaca. 
Landi schiera un quintetto titolare inedito con Feverati, Moscoso, Difonzo, Bui e Bellu. Padova risponde con Bastini tra i pali, Marchese, e i brasiliani Rafinha, Victor Mello e Felipe Mello. Parte dalla panchina in capocannoniere del campionato Antonio Molaro.

Petrarca arrembante all’inizio, ritmo molto alto e prima occasione al 4’, con una buona triangolazione dei padovani che porta Marchese al tiro da distanza ravvicinata che scheggia la traversa. Fenice replica pochi secondi dopo con Persec che dalla distanza scalda le mani a Bastini con un rasoterra teso. Al 6’ Persec, servito da Difonzo, ci prova di nuovo alla stessa maniera, stavolta la palla sfila di poco a lato della porta patavina. Al 6’30” Rafinha, sempre molto rapido e pericoloso, impegna Feverati dalla destra con un tiro violento su cui il portiere lagunare non si fa sorprendere. Al 7’ ottimo dribbling di Baloira sul filo dell’out sinistro, il tiro potente si infrange sull’esterno della rete. È una buona Fenice che cresce e non sbaglia niente, concedendo poco ai quotati avversari. La gara continua in equilibrio e a ritmi sostenuti, nonostante l’assenza di marcature non ci si annoia. Occasione importante per Padova al 16’, con Ben Lamrabet che sfrutta un rimpallo favorevole, è solo davanti a Feverati ma il tiro al volo di sinistro va alto sopra la traversa. Ultima emozione prima del riposo con Difonzo che si invola sulla sinistra, il tiro da posizione angolata dà l’illusione del gol, a portiere battuto, ma è fuori di poco. Un bel primo tempo si conclude sullo 0-0.

Al 5’ della ripresa rimessa per Padova dalla sinistra: Molaro serve Victor Mello che sfugge a Baloira al limite dell’area, il tiro è insidioso ma debole e Feverati respinge di piede. Azione questa che, col senno di poi, è la copia della rete che deciderà il match. Tra il 10’ e l’11’ Rafinha mette pressione due volte alla difesa veneziana con due conclusioni su cui Feverati si salva di piede. Sempre presente e attento il portierone veneziano. Al 12’ grande invenzione di Difonzo con tunnel ai danni di Felipe Mello che libera Persec sottoporta, ma Bastini interviene a chiudere.

Si va verso la concitata fase finale della gara. Al 14’ Difonzo ruba palla nella propria trequarti, contropiede rapidissimo e conclusione di poco a lato. Al 15’ Feverati-show: prima chiude due volte la porta a Felipe Mello da distanza ravvicinata, la seconda con l’aiuto del palo. Poi vede Bastini fuori dai pali e lancia lungo, lo scavalca e stampa la palla clamorosamente sulla traversa.

Al 18’ l’azione decisiva: Bui mette in angolo un tentativo di Molaro. Felipe Mello si avvicina lentamente alla palla, la difesa Fenice è vittima di una fatale distrazione collettiva, e il brasiliano batte all’improvviso a servire Victor Mello che, indisturbato, ha il tempo di prendere la mira e infilare Feverati nell’angolino basso alla sinistra del numero 1 lagunare. Doccia fredda per i ragazzi di Landi che però non si disuniscono e provano a recuperarla. Episodio clamoroso a 20 secondi dalla fine: in una serie di rimpalli in area patavina, una palla sporcata da Persec colpisce Felipe Mello. Sembra netto il tocco con il braccio del brasiliano, ma per gli arbitri non è così. Sfuma la possibilità del tiro libero e con essa del pareggio. La gara termina 0-1 per gli ospiti.

Padova dimostra di essere squadra di altra categoria, capace di colpire nel momento dell’unica distrazione della Fenice, che gioca alla pari ma non ottiene punti, e ora deve cominciare a guardare con attenzione alla classifica. Non si possono più fare passi falsi.

Tabellino:

FENICE VENEZIAMESTRE - VINUMITALY PETRARCA 0-1 (0-0 p.t.)
FENICE VENEZIAMESTRE: Feverati, Moscoso, Bui, Difonzo, Bellu, Yaghoubian, Patrizio, Franzoi, Persec, Stefanon, Caregnato, Baloira All. Landi

VINUMITALY PETRARCA: Bastini, Marchese, Felipe Mello, Rafinha, Victor Mello, Cachero, Alves, Molaro, Follador, Collatuzzo, Guga, Ben Lamrabet All. Giampaolo

MARCATORI: 18'40'' s.t. Victor Mello (V)

AMMONITI: Marchese (V), Victor Mello (V)

ARBITRI: Amedeo Lacalamita (Bari) Andrea Barillà (Cinisello Balsamo) CRONO: Aronne Benetti (Vicenza)