Venezia, Di Francesco: "Il Torino di Vanoli sta facendo molto bene. Pohjanpalo sarà della partita"

29.08.2024 13:23 di  Davide Turco   vedi letture
Venezia, Di Francesco: "Il Torino di Vanoli sta facendo molto bene. Pohjanpalo sarà della partita"

Intervenuto in conferenza alla vigilia della terza giornata del campionato di Serie A contro il Torino, esordio al Penzo, ha parlato l'allenatore del Venezia, Eusebio Di Francesco. Di seguito le risposte del tecnico degli arancioneroverdi alle domande dei giornalisti in sala stampa. 

Come arriva alla partita la squadra?

"Siamo dentro al mercato, preparare una partita del genere non è facile, al di là del fatto che la prepareremo al meglio, bisogna valutare al meglio chi ci sarà e chi non ci sarà. Ci sarà Pohjanpalo, valuteremo se dall’inizio o meno. Il Torino arriva con grande entusiasmo, ha cambiato l’allenatore che sta facendo un grande lavoro. Hanno messo dentro un giocatore come Adams che insieme a Zapata può fare malissimo. a centrocampo poi ci sono Ilic e Ricci che sono fortissimi". 

Come ha visto la partita con la Fiorentina? In settimana hanno ripoposto quel coraggio?
"Al di la di quello che provi in settimana la partita poi ti da le risposte definitive, abbiamo avuto coraggio ma dobbiamo alzare la qualità. per quanto riguarda compattezza, aggressioni, saper difendere insieme ho visto tante cose positive, dobbiamo dare continuità. 

Sono molto contento di approcciare la prima gara al Penzo e curiosissimo di assaporare l’atmosfera e spero sia una festa per tutti quanti". 

Come si prepara una partita col mercato aperto?

"Si rischia sempre di fare confusione, ci sono un insieme di cose che non aiuta. ci dobbiamo abituare ma non è facile. Ho avvertito i ragazzi a cui chiedo enorme attenzione. Penso che questa giornata si poteva programmare un pochino meglio. Già chi gioca domenica è avantaggiato, certe cose si possono fare molto meglio. Ma non deve essere un alibi per noi". 

Per esempio rischiamo di giocare senza il nostro centravanti titolare… 

"Non so ancora chi sia il nostro centravanti titolare domani (ride, ndr)". 

Giuseppe Malaguti TVS - Può essere una partita più tattica di altre?

"Non credo sia lo stesso Torino che giocava a tutto campo con Juric, è diverso, anche per quello che ho visto l’anno scorso a Venezia. Ha tanti giocatori dell’anno scorso, un portiere che può calciarti la palla a 80 metri, pericoloso da leggere, ma non credo sia la stessa squadra che andrà a formare delle coppie a tutto campo".
Giuseppe Malaguti TVS - Potrebbe esserci un leggero cambio di modulo?
"Ci sono strategie durante la gara e questa avrà un’altra strategia rispetto alle precedenti". 

Idzes come sta?
"E' uscito per crampi, sta bene. Stavo inserendo Haps per dare brillantezza visto che era stato ammonito Zampano. Però poi Jay mi ha mollato per crampi e ho dovuto cambiare il cambio. Idzes era alla prima partita di campionato quindi ci può stare, magari non al 65esimo ma ci può stare". 

Come ha trovato Schingtienne?

"Preparato, perchè ha sempre giocato, deve crescere dal punto di vista tattico ma intravedo ottime qualità. E’ tra i convocati". 

Nicolussi Caviglia ha già i 90 minuti?

"Non conta adesso, dico solo che può partire dall’inizio, questo sì. Stabilire il minutaggio faccio fatica a dirlo, lo valuteremo". 

Davide Turco TVS - Ellertsson è stato tra i migliori in queste due partite, lo vede bene in questo nuovo ruolo? 

"Lo sto vedendo molto bene, in quel ruolo lì diventa quella mezz’ala che mi da equilibrio alla squadra e credo lo stia interpretando al meglio. Può ancora migliorare tantissimo, ma ha una grande qualità: la predisposizione al lavoro e il mettersi sempre a disposizione della squadra. Premio sempre questo e spero possa portare anche gli altri che lo sono un po’ meno ad avere gli stessi atteggiamenti". 

Davide Turco TVS - Oristanio lo ha sostituito due volte su due in campionato, si aspetta qualcosa di più da lui dal punto di vista fisico o qualitativo?
"Gaetano lo ho visto un po’ nervoso, ha rischiato un paio di volte di andare a fare il secondo fallo, questo non lo ha portato ad avere qualità in quello che faceva. Sa benissimo che deve migliorare in questo, ma è uno di quei giocatori che da un momento all’altro può inventare qualcosa e io questi giocatori li tengo sempre in enorme considerazione". 

Bjarkason è ancora fuorigioco?

"Si, come Busio. Busio rientrerà dopo la sosta, Bjarkason non credo". 

Raimondo come lo ha visto, ha anche sfiorato il goal…

"Penso che doveva far goal (ride, ndr), è entrato con la mentalità giusta, è giovane e approccia per la prima volta la Serie A. Si allena sempre al massimo e deve migliorare la capacità di venire incontro e legare con la squadra perchè attacca bene la profondità ma deve ampliare le sue abilità. Sono tranquillo perchè è un ragazzo che abbiamo scelto di far venire qua a Venezia per le sue qualità. Io dico sempre che ogni giocatore sa fare qualcosa, perchè non metterne dentro tante altre? Anche a 30 anni si può fare". 

Davide Turco TVS - Ha chiesto a Modolo una mano ad analizzare Vanoli?

"Qui tutti un po’ conoscono Vanoli, ma credo qualcosa abbia cambiato al Torino. E’ ovvio che all’interno della sua squadra ha tanti giocatori che hanno fatto molte stagioni in A. Ricordiamoci che davanti hanno Zapata che fa reparto da solo, un giocatore importante. E’ una squadra con tanti anni di A con giocatori che hanno una rapidità di assimilare i concetti elevata".