Genoa-Venezia 2-0: TOP&FLOP degli arancioneroverdi

La rubrica dedicata alle partite degli arancioneroverdi: con due gol negli ultimi minuti, il Genoa si aggiudica lo scontro salvezza.
Fonte: A cura di Flavio Zane
Genoa-Venezia 2-0: TOP&FLOP degli arancioneroverdi

Nella venticinquesima giornata del campionato di Serie A, il Venezia cade allo stadio Marassi contro il Genoa, bucando un'altra occasione di rientrare in piena corsa salvezza. Dopo un match abbastanza equilibrato, la squadra di mister Di Francesco va sotto alla distanza, subendo due gol, prima da Pinamonti all’82’ minuto, poi da Cornet all’86’.

Per gli arancioneroverdi i soliti problemi, nel quale si evidenzia prima di tutto la poca produttività offensiva corale, sia quella individuale di incidere nelle sparute occasioni da gol. Limiti di gioco e tecnici che galvanizzano il Genoa, il quale sfrutta a dovere le occasioni in ripartenza della squadra.

TOP

NESSUNO

Male alcuni, sufficienti altri ma comunque troppo poco anche per essere considerati note positive. Zerbin si accende a sprazzi nel primo tempo e dai suoi piedi nascono i presupposti migliori per la via del gol, mentre nella ripresa si appiattisce come il resto della squadra. Qualche lampo anche per Nicolussi Caviglia, per quale vale lo stesso discorso, se non ancor meno, di Zerbin.

FLOP

3) ORISTANIO

Spento e sconnesso dal gioco della squadra. E’ il giocatore che dovrebbe dare fantasia alla squadra, ma, da un po' di tempo, dopo l’infortunio al polpaccio, pare invece l’ombra del giocatore ammirato nei primi mesi di campionato. Sia nel primo che nel secondo tempo ha qualche chance di accendere la sfida, ma in tutte le situazioni sbaglia sul nascere le scelte di gioco. Ancora da trovare il feeling con Zerbin, con il quale in alcune situazioni è parso più che altro pestarsi i piedi.

2) KIKE PEREZ

Come nelle prime uscite mostra una certa personalità a cui si aggiungono alcuni recuperi importanti di palla. Risulta il più pericoloso dei suoi sotto porta e, proprio per questo, nella sua valutazione paga un suo tiraccio da dentro l’area nel finale del primo tempo su assist di Zerbin, la migliore occasione della partita del Venezia.

1) CANDE’

Nella prima parte di secondo tempo sbanda in un paio di occasioni, sia con errori tecnici che tattici, che permettono al Genoa di presentarsi pericolosamente dalle parti di Radu. Il Venezia riesce in qualche modo a porre rimedio e salvarsi, ma questo pare togliere sicurezze alla difesa, dando fiducia agli avversari. Nel finale, con un Venezia costretto a concedere l’uno contro uno, anche Idzes pare stremato e in difficoltà. In un occasione Cande’ riesce anche a chiudere efficacemente, ma alla fine affonda insieme al resto della squadra.