Cremonese-Venezia, LE PAGELLE: Joronen le prende tutte, la difesa tiene
Le pagelle del Venezia dopo il pareggio a reti bianche contro la Cremonese allo Zini.
Joronen 7,5 – Migliore in campo, tiene in piedi la nave quando le cannonate della Cremonese sembrano poter sfondare il muro. Tre interventi di ottimo livello.
Idzes 6,5 – Lotta tantissimo finendo sotto pressione soprattutto nella ripresa, in un paio di circostanze in uscita non è pulitissimo (dall’ 87’ Altare sv).
Svoboda 7 – La difesa del Venezia condotta dall’austriaco stavolta tiene benissimo, squadra compatta, si fa sempre trovare al posto giusto e prova anche a ribaltare il fronte in alcune occasioni.
Sverko 6,5 – Compito non facile il suo, si ritrova un avversario tosto come Zanimacchia da contenere. Verifica superata.
Candela 6 – Dietro ripiega quasi sempre senza sbavature, in avanti manca un po’ il suo ritmo, in un paio di situazioni potrebbe andare all’inserimento.
Lella 6,5 – Ci mette tantissima corsa per dimostrare di essersi meritato la fiducia di Vanoli (Dal 77’ Ellertsson sv).
Tessmann 6 – Nella prima mezz’ora è contratto e in diverse circostanze perde dei palloni sanguinosissimi. Poi con il passare dei minuti cresce e torna il solito.
Busio 6,5 – Deve correre parecchio per tamponare le incursioni avversarie, Vanoli lo toglie un po’ per la diffida e un po’ per fargli tenere un po’ di benzina per una finale tutta da vivere (Dal 60’ Andersen 6 – Entra per mettere ordine in campo nel momento di maggior pressione grigiorossa, gli riesce discretamente).
Bjarkason 6 – Rimesso in luogo di Zampano, dietro fa il suo, davanti è un pizzico confusionario e non produce molto.
Pierini 5,5 – La traversa gli nega la gioia del gol su punizione, in più di una situazione rifinisce però male l’azione (Dall’86’ Olivieri sv).
Pohjanpalo 5 – Oggi è parso un po’ in difficoltà anche nei compiti tra le linee, in ombra. (Dal 61’ Gytkjaer 6 – Fa a sportellate e aiuta anche dietro sui piazzati, davanti di palloni ne vede pochi).
Paolo Vanoli 6 – Si deciderà il tutto al Penzo, ma intanto i pericoli maggiori sono stati gestiti. Nessuno dei diffidati viene ammonito e la porta resta inviolata nonostante la grande pressione della Cremonese e forse di radio abbiamo visto un Venezia così inceppato in zona offensiva.