Feralpisalò-Venezia 2-2, LE PAGELLE: errori grossolani, ma la squadra reagisce
Le pagelle del Venezia dopo il pareggio per 2-2 contro la Feralpisalò.
Joronen 6 – Altra giornata dove non viene quasi mai chiamato in causa. Sui gol può pochino.
Zampano 4,5 – In fase di spinta fa fatica e l’attenuante del campo in condizioni pietose è valida fino a un certo punto. Sul gol subito, infatti, ormai consapevole della situazione, poteva tranquillamente concedere il corner, invece viene aggirato con eccessiva facilità.
Altare 6,5 – Gara senza particolari sbavature, mette un’incornata importante per evitare una sconfitta che avrebbe avuto ripercussioni.
Sverko 6 – Prova tutto sommato pulita per il difensore croato, che tra i vari acciacchi fisici si ritrova a dover stringere sempre i denti vista l’assenza di alternative.
Candela 5 – Stavolta Antonio è abbastanza spento. Un po’ più bloccato, in una replica di quanto visto a Lecco, non riesce però stavolta a mettere quei guizzi per innescare comunque la catena. (Dal 45’ Svoboda 6 – Entra per passare a tre in difesa, qualche sbavatura dettata dal tanto tempo fuori dal campo, ma porta a casa alla fine una gara ordinata).
Ellertsson 5 – Non riesce a portare mai quella superiorità numerica davanti che sarebbe necessaria, litiga col terreno di gioco, ma col tempo non riesce a trovare il bandolo della matassa (dal 64’ Gytkjaer 5,5 – Un po’ di lotta in più, fa a sportellate, ma giocare di sponda in queste condizioni è complicato).
Tessmann 6,5 – Ormai è il leader della mediana e lo si è capito. Lotta in fase di non possesso e prova ad impostare poi l’azione non rinunciando alle sortite offensive. Sfiora il bis del gol contro il Lecco.
Busio 5,5 – Tra coloro che forse stanno maggiormente soffrendo il calo fisico. Dopo tante gare fatte a tutta velocità anche oggi, reduce anche da un malanno stagionale, non riesce a mettere quella quantità clamorosa di corse a cui ci aveva abituato.
Bjarkason 5,5 – La mossa di Vanoli per scompaginare un po’ le carte paga fino a un certo punto. Fare possesso a suon di rimbalzi fasulli è impossibile, ma non riesce nemmeno a portare qualcuna delle sue percussioni per mandare in crisi la difesa avversaria (dal 77’ Cheryshev sv).
Pierini 5,5 – Prova qualche guizzo di qualità dei suoi, ma le gambe oggi girano un po’ poco (dal 77’ Dembele sv).
Pohjanpalo 6,5 – Forse è quello che soffre di più l’impossibilità di prendere ritmo. Prova qualche scambio rapido dei suoi, ma la palla non finisce mai dove vorrebbe. Capitalizza un rigore importante, nel finale con la squadra più lanciata in avanti riesce a farsi notare un po’ di più.
Paolo Vanoli 6 – C’è un momento di calo psicofisico ed è evidente, a cui oggi si aggiunge anche un campo che non permette al Venezia di imbastire il suo gioco. Il gruppo però c’è e lotta come sempre, trovando comunque un punto nonostante gli errori commessi. Anche stavolta si limita a fare quattro cambi.