Milan-Venezia, LE PAGELLE: una pessima serata, non si salva nessuno

15.09.2024 00:01 di  Giuseppe Malaguti  Twitter:    vedi letture
Milan-Venezia, LE PAGELLE: una pessima serata, non si salva nessuno
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Le pagelle del Venezia dopo la brutta sconfitta patita contro il Milan a San Siro per 4-0.

Joronen 4,5 – Una serataccia anche per quello che era stato, nelle prime tre giornate, il miglior portiere della Serie A. Il primo tiro gli passa sotto le gambe. Ampie responsabilità anche dopo quando respinge male su Reijnders e travolge Abraham.

Idzes 5 – Si muove da difensore di sinistra. Un bel salvataggio su Reijnders, sul corner seguente arriva il raddoppio rossonero. Grande difficoltà nel contenere gli attaccanti del Milan.

Svoboda 5 – Subisce costantemente Abraham e compagni.

Schingtienne 5 – Esordio a dir poco complicato per il difensore belga. Causa il rigore del 4-0 e va in difficoltà contro le scorribande iniziali di Leao e Theo.

Candela 5 – Aveva il compito arduo di contenere la catena di sinistra del Milan: di fatto non ci è mai riuscito.

Nicolussi Caviglia 4 – Naufraga e viene travolto dal centrocampo del Milan. Inizia male, finisce malissimo e si becca anche il secondo giallo lasciando la squadra in dieci uomini. Non ci sarà contro il Genoa.

Duncan 4,5 – Sempre in sofferenza. Corre tanto, ma lo fa spesso a vuoto.

Zampano 5,5 – Tra i meno peggio del Venezia. Attacca Emerson Royal, il punto debole del Milan, per metterne a nudo i limiti difensivi. Dalla sua fascia arrivano le iniziative migliori del Venezia.

Oristanio 5 - Il gol lampo del Milan nasce da un suo pallone perso. Poi è quello che si rende più pericoloso in attacco, ma non salva la sua prestazione.

Busio 5 - Giostra sulla trequarti senza pungere, va leggermente meglio quando gioca mezzala destra.

Pohjanpalo 4 – Mai in partita. Nettamente in ritardo sui cross. Svirgola malamente il pallone offerto da Zampano.

Yeboah 5,5 - Si vede che ha voglia di mettersi in mostra: ha bisogno di tempo.

Doumbia sv

Andersen sv

Raimondo sv

Carboni sv


Di Francesco 5 – Travolto dall’inizio del Milan, la squadra ha una minima reazione poi però viene spazzata via dai rossoneri. Nella ripresa modifica l’assetto in un 3-5-2 che probabilmente sarà quello definitivo.