Venezia-Brescia, pagelle: è un super Tessmann, la difesa tiene bene
Le pagelle del Venezia dopo la vittoria per 2-0 sul Brescia.
Joronen 6 - Deve intervenire poco, ma quando lo fa è importantissimo, prima su Moncini e poi su Jallow.
Sverko 6,5 - Rischia qualcosa quando libera proprio su Bianchi infastidito dal sole, ma non commette errori particolari. (dal 78' Altare sv)
Svoboda 6,5 - Una sola sbavatura su Moncini, per il resto è sempre puntuale.
Idzes 6,5 - Sempre attento e preciso, si sgancia spesso per aiutare la manovra offensiva e lo fa con discreta qualità.
Candela 6,5 - Finalmente sembra tornato pimpante come sempre, tante sgroppate e sovrapposizioni unite all'attenzione difensiva.
Busio 6,5 - Torna ad essere ovunque correndo tantissimo, con qualche bella imbucata e buone incursioni (dall'86' Jajalo sv).
Tessmann 8 - Ormai è difficile aggiungere qualcosa per Tanner. Arrivato da oggetto misterioso, dopo tante difficoltà si è imposto, è diventato imprescindibile gestendo la mediana con sicurezza e segnando come un trequartista. Il suo è veramente un American Dream.
Bjarkason 6 - Si fa i consueti chilometri, macinando qualche incursione discreta (dal 78' Lella sv - Merita un encomio per il tocco decisivo per il raddoppio di Tessmann)..
Ellertsson 6,5 - Torna esterno e la mossa di Vanoli è positiva, scende bene più volte sulla fascia e si fa trovare un paio di volte in zona pericolosa, un peccato non centri il colpo grosso (dal 66' Zampano 6 - Dà fiato sulla fascia, trova un paio di spazi interessanti, ma non arriva il colpo decisivo).
Pohjanpalo 6 - Si abbassa tantissimo e dà qualità tra le linee facendosi così trovare meno del solito in area di rigore.
Gytkjaer 6 - Tanto lavoro di sportellate, lo si trova di più sui piazzati dove i suoi centimetri pesano, ma non è abbastanza preciso (dal 66' Pierini 6 - Dà un po' di imprevedibilità, ma manca sempre l'ultimo tocco di qualità).
Paolo Vanoli 6,5 - Dopo due passaggi a vuoto il Venezia torna a macinare chilometri e ad essere pericoloso, gestendo anche bene il risultato, peccato non averla chiusa prima.