Venezia-Cremonese 2-1, pagelle: Busio inarrestabile, Bjarkason da urlo, Gytkjaer letale
Le pagelle del Venezia dopo la vittoria nello scontro diretto contro la Cremonese per 2-1.
Joronen 7 – Un solo intervento concreto, ma decisivo. Ciofani sorprende tutti in area, ma è monumentale allo scadere nel dirgli di no per ben due volte.
Altare 6,5 – Deve macinare tantissimo campo come sempre perché è lui l’incaricato a sgancirasi. Questo gli fa perdere un pochino di lucidità dietro e in alcune circostanze, poche per fortuna, si nota. Dal 72’ Sverko 6 - Risparmiato visto l'acciacco, entra con discreta sicurezza.
Svoboda 7 – Lotta sempre, ovunque e comunque, non lo superano praticamente mai.
Idzes 6 – Non la migliore delle serate, sul gol di Vazquez e nell’occasione concessa a Collocolo viene colto impreparato, voto premio alla garra che ci mette, nonostante gli errori non perde la bussola.
Candela 6 – Incerto sul gol di Vazquez, lascia partire l’assist. Deve correre molto, soprattutto stando attendo dietro. Il binomio gli riesce al meglio solo a tratti. Dal 72’ Pierini 6,5 – Dà quel pizzico di imprevedibilità che non guasta per riuscire a ribaltare la situazione. Bellissima la gioca che avvia l’azione del 2-1.
Busio 8 - Inarrestabile. Sembravano esserci tre Busio a un certo punto. Non segna, ma l’assist che mette a Bjarkason è favoloso. Dall’86’ Jajalo s.v.
Tessmann 6,5 – Ingenuo sulla rete di Vazquez, fa tantissimo a sportellate in una gara a tratti molto ruvida. Regala sicurezza in alcuni frangenti smistando diversi palloni buoni.
Ellertsson 5,5 – Fatica un po’ a prendere ritmo, la mossa purtroppo stavolta paga poco. Dal 46’ Bjarkason 8 – Clamorosa la voglia che ci mette questo ragazzo. Scaraventa nel sacco un gol pesantissimo per la classifica, corre tanto e fino all’ultimo resta col fiato sul collo andando a prendere la Cremonese fino in difesa.
Zampano 6,5 – Malino nel primo tempo dove fatica a spingere forse intimorito dalla possibilità di lasciare uno spazio. Nella ripresa sgasa nettamente meglio.
Gytkjaer 8 – Abbatte la porta in avvio di ripresa sfruttando l’ottimo assist di Pohjanpalo, con una bella torre dà il là al secondo gol. Fondamentale. Dall’80’ Lella s.v.
Pohjanpalo 7,5 – Stavolta il gol non c’è, ma la qualità la mette tutta e sembra veramente un play avanzato, come ormai ci ha abituato. In più però ci aggiunge delle corse all’indietro da mediano e che dimostrano il suo attaccamento a questi colori.
Paolo Vanoli 7,5 – “L’ha ribaltata Vanoli” rischia di essere il nuovo slogan made in Venezia. Come a Lecco la squadra in avvio è un po’ farraginosa. Poi però negli spogliatoi fa scattare di nuovo la molla e i lagunari diventano leoni. Le urla post gol di Gytkjaer il suo simbolo, la corsa per abbracciare Pierini l’apoteosi.