ESCLUSIVA - Gueye, l'ex tecnico Colella: "Forza, ma anche qualità: al Venezia farebbe bene"

Fra i giocatori accostati al Venezia in queste settimane, per il centrocampo è stato fatto con una certa insistenza il nome di Maguette Gueye, in forzza all'Nk Partizani.

In attesa di capire se i lagunari vorranno affondare il colpo per portarlo in Veneto, il suo ex tecnico ai tempi in cui allenava in Albania, Giovanni Colella, è intervenuto a TuttoVeneziaSport per aiutarci a conoscerlo meglio, a livello tecnico. Dopo le varie esperienze su panchine italiane come quelle di Como, Renate, Belluno, Bassano, Treviso, Vicenza e Legnago, Colella ha scelto di ripartire dall’estero, dove ha accettato di affiancare Stefano Cusin come vice-commissario tecnico delle Comore.

Ci parla di Gueye?

"E' un ottimo giocatore. Un centrocampista che nasce come come trequartista, che ora vedo come un giocatore completo, che abbina ottime qualità fisiche ad una buonissima tecnica. Poi vede molto bene la porta, salta benissimo di testa ed ha un bellissimo sinistro".

In che ruolo rende meglio? 

"E' un giocatore che come caratteristiche fisiche e tecniche può giocare in tanti ruoli, infatti ha giocato un po' ovunque dalla mediana in su ed ha reso sempre molto bene. Sono contento che si sia affermato e che abbia attirato attenzioni, anche perché quando io sono arrivato a Tirana lui era relegato in disparte...".

Perché?

"Se ne voleva andare e fui io a convincerlo a continuare ed a tornare subito in pista, quando andammo ritiro in Turchia. Presi posizione in modo forte con la società per impedire la sua partenza, perché ero convinto della sua qualità. A novembre, durante la sosta per i Mondiali, lo portammo in Turchia e da lì è successo tutto quello che è successo".

Insomma potrebbe avere un buon impatto in Serie A con Di Francesco?

"Penso di sì. Secondo me è un giocatore particolare, perché abbina grande forza alla qualità ed a questo senso del gol e dell'inserimento, con i giustsi tempi, che è una cosa che ha proprio in modo naturale. Poi è un ragazzo molto attento ed educato fuori dal campo, che non guasta".